Quando la sposa è una mamma

Come organizzare il matrimonio se sei una mamma sposa

Non so se anche tu sei una sposa mamma o sposa futura mamma, ma posso confessarti che mi capita molto spesso di seguire come spose, le mamme coi bambini. Probabilmente succede perché sono una mamma anch’io. Credo è un processo naturale che ci spinge scegliere o rivolgersi a chi sentiamo che ha cose in comune con noi. Mi ero soffermata a rifletterci qualche anno fa e da qui era nata una specie di espressione pratica, il progetto chiamato le 4 stagioni del matrimonio.

Non si tratta di stagioni della natura, ma le stagioni di vita…coppia senza figli, coppia con i figli piccoli, coppia con i figli grandi, seconde nozze e così via. Questo progetto è nato per dare ad ogni coppia il servizio e le attenzioni giuste in base alle loro esigenze, che ovviamente cambiano in base alla loro stagione di vita, puntando al benessere ed espressione della vita di coppia.

Sicuramente ti trovi un momento particolare della tua vita che ti ha stravolto sotto ogni aspetto: energie, tempo, memoria che se ne va e con lei, anche il tuo sentirti donna. 

Sposa mamma in attesa o neomamma

Te ne parlo così francamente perché ci sono passata non tanto tempo fa e ognuna di noi questo momento lo vive a modo suo. So anche che potrebbe capitare di sentirti “strana” se per il tuo matrimonio non hai il desiderio di avere il miglior dj per fare festa tutta la notte solo perché hai una creatura da accudire. Per fortuna c’è chi sceglie altro che dj per fine serata, e anch’io non mi sono sentita certo limitata da Gianmaria. Ho scelto altro tipo di intrattenimento, perché apprezzo e mi rappresenta altro, che fortunatamente esiste! Ti voglio tranquillizzare, non ti devi attenere alle regole silenti di un matrimonio perfetto. Devi fare ciò che senti nelle tue corde che tu sia una mamma sposa o no.

A volte la vita ci porta a fare le scelte che quando eravamo piccole non avremmo immaginato o voluto e credo sia proprio questa sua imprevedibilità che la rende magica e spumeggiante.

Un sogno di una ragazza

Probabilmente eri una di quelle ragazze che sognava di sposarsi con l’abito bianco e un velo chilometrico, contornata da un’infinità di fiori bianchi, con l’ingresso nella navata della chiesa come una vera principessa. Invece ora ti trovi con un pancino o neonato da allattare e pappette da preparare cercando di capire come potrai gestire i suoi bisogni, la routine e i tempi di cui ha bisogno, la sua necessità di stare solo con te, e farli combaciare con la giornata del vostro matrimonio. Un bel mix!

Non sei ancora arrivata nemmeno a pensare che abito scegliere, perché ogni volta che inizi a pensarci o cercare qualcosa che potesse essere necessario per quel giorno, come se lo sentisse, inizia a richiamare la tua attenzione con i piantini inspiegabili. Così ovviamente molli tutto e vai dall’amore della tua vita. Penso che ti abbiano spiegato che ora gli innamorati veri siete voi, giusto? Esattamente di questi argomenti parlavamo nella intervista con Luana e Jacopo. Se te la sei persa, trovi i video in Instagram o YouTube, ti lascio link.

A parte questa battuta, sono certa che ti ritrovi in questa descrizione. Succedeva esattamente la stessa cosa a me quando abbiamo deciso di sposarci, e io lavorare sul progetto del nostro matrimonio. Lo mettevo a letto programmando che dopo aver sistemato le faccende di casa, mi mettevo a fare questo, quello e quell’altro. Risultato? Puntualmente, appena mi sedevo si svegliava. Scena proprio da manuale. E non ridere se ti dico che c’è stato un periodo in cui mio marito e mio figlio maggiore si divertivano a farmi le foto mentre mi addormentavo in posizioni assurde con un libro, il telefono o qualsiasi cosa stessi facendo. So che mi puoi capire.

La soluzione è delegare ?

Per questo credo che farsi aiutare in queste situazioni è la cosa più saggia. E’ necessario per salvaguardare il sogno, per salvare le ore di sonno. Sappiamo entrambe che il sonno è merce rarissima in questa fase di vita e con esse le energie che la tua creatura richiede. Ma non solo! Anche il vostro rapporto, perché la stanchezza provoca tensione e tensione provoca scontri. Ti ritrovi?

Posso dirti che sei fortunata perché ora ci sono diverse soluzioni come poter affrontare con più serenità possibile questo passaggio. Puoi decidere di farti aiutare completamente su tutti piani e delegare la parte “faticosa e meno piacevole” come ricerche e le prime scremature ad una wedding planner. Oppure puoi decidere di scegliere una strada diversa, quella di essere tu, voi in primis a cercare ma senza barcollare nel buio ma andando mirati verso l’obiettivo.

Non si tratta di un servizio parziale in cui comunque alcune scelte restano aperte, ma un vero lavoro di squadra che vi porta ad avere chiaro cosa fare, cosa serve davvero, e cosa puoi sorvolare e perchè. Capire qual è l’investimento idoneo per il vostro matrimonio, come gestire tableau, come scegliere i fornitori e molto altro ancora. Ma soprattutto rassicurarti e supportarti se le tue idee non corrispondono a ciò che dice il galateo o il bon ton. Sono dell’idea che se sono scelte con cura, buon gusto si possono fare! 

L’artefice e la protagonista

Il Workshop è il primo corso pratico dedicato agli sposi creativi, quelli che vogliono differenziarsi e desiderano un matrimonio che gli assomiglia. Per saperne di più puoi leggere l’intero programma qui. Mi sono permessa di segnalartelo, perché se desideri essere tu l’artefice di ogni scelta e valuti l’idea del workshop, hai possibilità di portarti con te la tua creatura. 

Il mio desiderio è mettervi in condizioni di serenità e so che potrebbe esserci il pensiero su come gestire il vostro cucciolo per quel tempo di assenza. Al tuo posto avrei avuto lo stesso problema senz’altro anch’io. Potresti essere fortunata e avere i nonni che la accudiscono, o essere nella stessa mia situazione e averlo vicino ti metterebbe sicuramente in serenità. Ti posso indicare una figura professionale che durante il workshop potrà accudirlo ma nello stesso tempo esserci tu.

Quali sono i consigli che posso darti a priori?

8 consigli utili

1. Scegli di incaricare una figura professionale, una baby-sitter che si occuperà solo della tua meravigliosa creatura 
2. Se ci sono altri bimbi prevedi intrattenimento per loro
3. Individua e crea uno spazio riservato in cui accudire i bimbi 
4. Imposta la giornata partendo dai momenti che sai che sono sereni per evitare che tu debba allattare mentre sei in chiesa o in comune 
5. Crea un’area gioco riparata dai rumori e dalla confusione
6. Accordati con il catering per il servizio food per i bimbi con i loro tempi 
7. Sentiti libera di prevedere la chiusura della festa quando te la senti, che sia mezzanotte o 2 della mattina
8. Stai serena, sarà una festa anche per loro e vivranno le stesse tue emozioni

Anche per oggi è tutto.

Ci vediamo qui, con il prossimo articolo.